autostima & autocontrollo

Quanta autostima hai? Misurala gratis con un test

Ciascuno di noi possiede convinzioni sulla propria intelligenza, sull'aspetto fisico, sulle competenze sociali, quelle scolastiche o professionali. E tu, che autostima hai?

misurare autostima

Due fra i test più utilizzati per la valutazione dell'autostima, utili anche per tracciare una successiva linea d’intervento, sono il Test TMA e il Basic SE.

Il Test TMA è uno strumento che coglie l’aspetto multidimensionale dell’autostima nei bambini e negli adolescenti, il Basic SE si utilizza per misurare l'autostima di base negli adulti.

Il Test TMA, il cui autore è B.A. Bracken, è adatto per la fascia d'età che va dai 9 ai 19 anni e richiede circa un quarto d'ora per la compilazione. Le sei dimensioni dell'autostima prese in considerazione si riferiscono: 1) Alle relazioni interpersonali; 2) Alla competenza di controllo sull'ambiente; 3) All'emotività; 4) Al successo scolastico; 5) Alla vita familiare; 6) Al vissuto corporeo.

I risultati del test di Bracken forniscono informazioni sulla percezione soggettiva d’esclusione e inclusione sociale, sulla sicurezza in se stessi, sul senso di competenza nel controllare gli eventi esterni, sulla fiducia di saper compiere le azioni necessarie per raggiungere gli obiettivi e sul senso d’autoaccettazione delle proprie idee ed emozioni. Altri dati ricavabili dalle risposte al test riguardano: la soddisfazione nei confronti della propria vita, il senso di competenza in ambito scolastico, la soddisfazione nei confronti della propria famiglia e delle relazioni con genitori e fratelli, la soddisfazione e l'accettazione delle caratteristiche del proprio corpo. Vista l’età d’insorgenza sempre più bassa dei disturbi alimentari, le informazioni relative alla soddisfazione corporea possono rivelarsi in particolar modo preziose per prevedere l’insorgenza dell’Anoressia Nervosa e della Bulimia Nervosa, oltre che del Dismorfismo Corporeo.

La somministrazione del Basic SE, i cui autori sono Forsman, Johnson, Ugolini, Bruzzi e Raboni, è adatta per individui dai 18 anni in su e si propone di valutare l'autostima di base, cioè l’idea “assoluta” di sé che si sviluppa durante l'infanzia e si stabilizza nella tarda adolescenza o prima età adulta. L’autostima di base è così definita perché sembra essere indipendente dalla valutazione delle proprie competenze o dai successi conseguiti in campo sociale, familiare, lavorativo e affettivo. In altre parole, sembra essere un giudizio su di sé, negativo o positivo, che tende a sopravvivere anche nei momenti in cui le nostre convinzioni su noi stessi sono incongruenti con le condizioni di vita o personali in cui ci troviamo. Anche quando, cioè, il sé reale è lontano dal sé ideale. Un esempio potrebbe essere quello di una persona che, pur avendo un’autostima di base alta e ritenendosi degna di essere amata, si trova a vivere una relazione priva d’amore. Anche in una situazione come questa, la convinzione di meritare amore potrebbe non modificarsi. Un discorso uguale ma contrario potrebbe essere fatto in caso di bassa autostima di base. Il test Basic SE si propone di misurare questo tipo d’autostima, e perciò non contiene affermazioni o domande relative alle competenze, ai successi ottenuti o alla percezione di avere o non avere l’approvazione altrui.

Misura la tua autostima

ISTRUZIONI: Il seguente questionario è predisposto per misurare l'autostima. Per la sua corretta esecuzione ricorda di indicare, per ogni gruppo di opzioni, UNA SOLA RISPOSTA, quella che più somiglia al tuo abituale modo di agire, pensare e sentire. Al termine del test, clicca sul pulsante "finito" per vedere i risultati. L'esito potrà essere: 1) Autostima bassa; 2) Autostima medio-bassa; 3) Autostima nella media; 4) Autostima medio-alta; 5) Autostima alta.

ATTENZIONE: il test è gratuito, anonimo e ha una validità basata sull'osservazione clinica. Il suo esito non ha valore diagnostico.

© Gabriele Calderone, riproduzione riservata.


1. Se all'esame finale di un corso ottengo un'insufficienza

Penso che al prossimo tentativo non andrà meglio
Non ci riprovo più
Riprovo e cerco di impegnarmi di più
Pretendo spiegazioni sul voto


2. Nei contesti sociali che non conosco bene

Mi sento fuori posto
Sono abbastanza a mio agio
Vado il meno possibile
Mi sento superiore agli altri


3. Quando mi guardo allo specchio

Ci sto il meno possibile
Penso che ho qualità positive
Penso ai modi per correggere i miei difetti
Noto molte parti di me che non mi piacciono


4. Se vedessi un annuncio per un buon lavoro

Penserei di andarci, ma sarebbe inutile
Penserei di andarci e di avere speranze
Non penserei di andarci
Penserei che quel lavoro è sicuramente mio


5. Se vedo una persona che mi piacerebbe conoscere

Mi presento, sperando di piacerle
Mi dico che non ho speranze
Mi dico che, in fin dei conti, non è poi così interessante
Faccio in modo che sia lei ad avvicinarsi a me


6. Quando sono in una conversazione

Mi mostro d'accordo con l'opinione generale
Evito di dire la mia
Esprimo le mie idee anche se non sono condivise da tutti
Esprimo idee in contrasto con l'opinione generale


7. Se qualcuno mi fa una critica

Non mi importa
Mi ferisce
Cerco di capire il motivo della critica
Lo critico a mia volta


8. Se vedo che un mio amico pratica un'attività meglio di me

Smetto di praticarla
Mi sento inferiore, ma non smetto di praticarla
Cerco di migliorare
Entro in competizione con lui


9. Quando studio

Mi sembra spesso di non riuscirci
Tendo a distrarmi o rimandare
Mi ci metto con impegno
Punto alla perfezione


10. Se dei miei amici non mi invitassero a una cena

Mi sentirei escluso e non voluto
Mi dispiacerebbe e gli direi che ci sarei andato volentieri
Non mi importerebbe
Cercherei di farli sentire in colpa


11. Se chiedessi a qualcuno di uscire e fossi rifiutato

Mi sentirei umiliato
Uscirei prima possibile con qualcun altro
Vorrei non averlo mai fatto
Mi dispiacerebbe, ma non sarebbe la fine del mondo


12. Se pensassi di frequentare un corso di formazione

Ne cercherei uno facile
Alla fine non mi iscriverei
Mi iscriverei a quello che mi interessa di più
Ne cercherei uno difficile per dimostrare quanto valgo


13. Dovendo uscire con qualcuno, sceglierei

Una persona molto sicura di sé
Una persona che non voglia legami stretti
Una persona con cui sentirsi alla pari
Una persona a cui fare da punto di riferimento


14. Se qualcuno mi fa un apprezzamento

Nego o gli dico che si sbaglia
Faccio finta di niente
Accetto il complimento e lo ringrazio
Gli dico che sapevo già di avere quella dote


15. Riguardo al mio passato

Sento di non aver mai sbagliato niente
Evito di pensarci per non diventare triste
Sento di non aver mai concluso molto
Riconosco anche le cose buone che ho fatto


16. Se il mio partner mi lasciasse

Cercherei in tutti i modi di tornarci insieme
Non vorrei mai più rivederlo
Soffrirei ma poi cercherei di andare avanti
Cercherei di fargliela pagare in qualche modo


17. Quando qualcosa mi fa soffrire

Mi sento perso e non so cosa fare
Evito di pensarci
Cerco di stare meglio, prendendomi cura di me
Mi impongo di essere forte


18. Riguardo al futuro

Non vedo quasi niente di buono
Mi spaventa e cerco di non pensarci
Mi aspetto di ottenere tutto quello che voglio
Mi aspetto anche tante cose buone



Clicca sul pulsante qui a fianco per vedere i risultati



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